Quando si raccoglie la nepitella?
In entrambi i casi, il periodo migliore per la raccolta di nepitella è a fine primavera, quando le piante devono ancora fiorire: è questo il momento dell’anno in cui le foglie contengono la maggior quantità di composti aromatici.
Qual è la differenza tra menta e mentuccia?
Ciò che permette di distinguere le due piante è la forma dei fiori che fanno la propria comparsa in estate; la menta propriamente detta presenta dei fiori arrotondati e ravvicinati, mentre la mentuccia produce infiorescenze tubulari che si ergono verticalmente.
Dove si trova la nepitella?
La Nepitella è un tipo di menta selvatica molto diffusa in Toscana, sull’isola dell’Elba e nell’Europa mediterranea. Predilige terreni soleggiati, calcarei e asciutti. E’ una pianta erbacea, spontanea e perenne, cespugliosa e a sviluppo verticale. Si trova nei campi e prati incolti, lunghi i muri.
Cosa fare con le foglie di menta secche?
Le foglie di menta essiccata hanno un sapore molto fresco che le rende adatte a insaporire pietanze dolci e salate, ma anche per preparare infusi e tisane gustose. Puoi utilizzare le foglie di menta secca per preparare bevande liquorose e per aromatizzare cioccolato e dessert.
Come raccogliere la nepitella?
Basterà avere a disposizione un vaso oppure un posto libero nel tuo orto. Scava nello spazio prescelto una piccola buchetta e impianta la pianta che poi potrai procedere a curare e a raccogliere. L’unico accorgimento da fare è quello di mantenere il terreno sempre umido.
Cosa usare al posto della nepitella?
Chi vuole cambiare può sostituire la nepitella con il basilico o aggiungere prezzemolo e aglio. Ma anche il metodo di cottura può essere variato: le cappelle dei porcini lavate, cosparse di erbe aromatiche, messe in un cartoccio di carta stagnola e cotte in forno sono morbidissime e hanno un aroma molto penetrante.
Cosa si può fare con le foglie di menta fresca?
È ottima inoltre con le insalate, le verdure, i legumi e i cereali. Con le foglie essiccate unite al succo o alla scorza di limone, potete inoltre preparare una bevanda aromatica estiva. Infine, strofinare sulle dita delle foglioline di menta fresca può aiutare ad eliminare i cattivi odori causati da aglio o cipolla.
Dove si usano le foglie di menta?
La mentuccia può essere utilizzata al posto (o in abbinamento) del basilico nei semplici piatti di pasta o anche nel pesto. Si può anche preparare un pesto di sola mentuccia, con mandorle e formaggio: provatelo e non ve ne pentirete.
Come usare la mentuccia selvatica?
Si può utilizzare così sia per fini erboristici che in cucina. Oppure la conservo come salsa alla menta, ottima per accompagnare bruschette, stufati, insalate e comporre salse profumate allo yogurt. Oppure come sciroppo di menta, ottimo con dolci al cioccolato e sul gelato.
Cosa si può fare con le foglie di menta?
- Tè alla menta.
- Acqua aromatizzata alla menta.
- Sciroppo di menta fatto in casa.
- Insalate estive.
- Condimento per i legumi.
- Macedonie e frullati alla menta.
Come si prepara una tisana alla menta?
Lavare con cura le foglie fresche con acqua fresca e bicarbonato, far bollire dell’acqua. Una volta raggiunto il bollore spegnere il fuoco e versare circa 300 g di foglie fresche di menta per litro d’acqua e far riposare in infusione per circa dieci minuti, cinque minuti se si usano le foglie secche.
Come curare la nepitella?