Come si compone la colonna ionica?
Colonna ionica: il fusto ha la caratteristica di appoggiare su una base, a differenza dell’ordine dorico ove esso poggia direttamente sullo stilobate. Tale base può assumere, a seconda del periodo e al luogo di costruzione, fogge differenti. Quella più diffusa è la base attica che si compone di due elementi principali: tori e scozie.
Come si usano le colonne ioniche?
A differenza dell’ ordine dorico, le colonne ioniche non poggiano direttamente sul gradino, ma su una base formata da due elementi (Asia Minore), uno chiamato toro di forma convessa, sul quale stava la scotia di forma concava. In Grecia abbiamo invece due tori con in mezzo la scotia.
Cosa è la colonna corinzia?
Colonna corinzia: alla base è a volte rialzata dal plinto, un parallelepipedo molto basso che permette al fusto di essere maggiormente slanciato. La colonna è molto sottile e fa del tempio corinzio il più aggraziato tra tutti. Simbologia. Nell’architettura greca classica la colonna in genere simboleggiava l’uomo.
Cosa è una colonna coclide?
colonna coclide è una manufatto isolato decorato a bassorilievo con un disegno continuo avvolto al fusto, il primo esempio è la Colonna Traiana; La colonna isolata si dice votiva se è utilizzata con intento religioso, oppure onoraria se utilizzata con intento celebrativo (vedi i due tipi per esempio nelle Colonne di Firenze).